Prestazione incredibile in Gara 2, finalmente in condizioni “asciutte”, Andrea Iannone in sella alla sua V4-R del Team Go Eleven, rimonta dall’undicesima posizione fino alla lotta per il podio, concludendo quarto, miglior pilota Independent. Un weekend con un inizio difficile a causa del meteo e dell’inesperienza sul circuito, svoltato in chiusura!
La giornata ad Assen inizia con un Warm Up bagnato, non utile in termini di classifica, nel quale il pilota di Vasto ha completato qualche giro con le Rain, per effettuare un check generale della moto in seguito alla caduta di Gara 1. Tutto ok, si resta in attesa che la pista asciughi per le 11.00.
La Superpole Race è stata una gara strana, sfortunata per Go Eleven fin dai primi giri. Già al secondo passaggio la gomma da qualifica posteriore, scelta da tutta la griglia, ha accusato un calo inaspettato ed improvviso, rendendo la Panigale completamente inguidabile. Andrea ha portato a termine la gara, ma non ha potuto lottare. Nei lunghi curvoni verso destra, non riusciva quasi ad appoggiare il ginocchio in terra, a dimostrazione di quanto fosse in difficoltà. I dati sono ancora sotto analisi per comprendere al meglio quanto accaduto.
SP Race:
P 1 A. Bautista 15’53.996
P 2 N. Bulega + 2.686
P 3 A. Lowes + 7.403
…
P 15 A. Iannone + 21.202
La Gara 2 si è dimostrata una vera e propria svolta in un weekend fino a quel momento negativo in termini di risultati. Rimonta incredibile, partendo dalla quarta fila, subito Andrea è riuscito a infilarsi nel gruppo di testa, lottando con Van der Mark, Locatelli, Rea e Lowes. L’olandese ha venduto cara la posizione, restituendo i sorpassi al numero 29 per un paio di giri. Verso gli ultimi 7/8 giri, i piloti hanno iniziato a vedere alcune gocce comparire sulla visiera che hanno creato ulteriore scompiglio. In quel frangente, la Ducati Go Eleven era una delle moto più veloci in pista. Con l’asciugarsi dell’asfalto, i primi tre piloti hanno preso un leggero vantaggio, Iannone ha portato a termine la gara difendendo la quarta posizione. É Best Independent sotto la bandiera a scacchi.
Race 2:
P 1 T. Razgatlioglu 33’29.448
P 2 A. Bautista + 0.625
P 3 R. Gardner + 1.022
P 4 A. Iannone + 3.120
La prossima gara in programma è a Misano, 14-16 giugno, gara di casa, in quella che sarà una calorosa accoglienza per il ritorno del numero 29 in pista. La lunga pausa è però intervallata da due test importantissimi a fine Maggio; prima Cremona, dove si dovrà valutare un tracciato nuovo per tutti, poi Misano appunto, per arrivare pronti al cento per cento alla tappa più attesa dell’anno!
Andrea Iannone (Rider): “È stata una gara difficile per tutti a causa della mancanza di prove sull’asciutto fatte in precedenza e del meteo che è stato veramente imprevedibile e in continua evoluzione. Per noi, a questa difficoltà, si aggiungeva la totale inesperienza sul circuito di Assen, è stato tutto nuovo, da scoprire minuto dopo minuto, compresi il set up della moto e il set up dell’elettronica. Il bilancio del week end è comunque positivo nonostante l’errore di ieri, ci è servito per essere più consapevoli e preparati oggi. Ci siamo portati a casa il Round di Olanda con un buon feeling. In gara due siamo riusciti a confermare la nostra competitività e la nostra velocità lottando sino all’ultimo per il podio, stando molto vicino al piloti dei team ufficiali, acquisendo ulteriore esperienza e portando a casa un buon quarto posto. Continueremo a lavorare nelle prossime settimane per migliorare e provare a ottenere risultati sempre più performanti. Ci vediamo a Misano, non vedo l’ora!”
Denis Sacchetti (Team Manager):“Abbiamo svoltato un week-end dove tutto sembrava andare storto, è stata una bella gara la seconda manche ed è stato evidente che non aver avuto la possibilità di fare un turno asciutto ci abbia penalizzato, non abbiamo esperienza con Andrea su questa moto, serve tempo e dati per trovare i giusti setting, alla fine ci siamo trovati a fare la mappa in griglia e questo è pazzesco! Anche qui ad Assen siamo stati protagonisti ed in lotta per il podio, oggi è questo il nostro livello, ne siamo felici, soprattutto consapevoli che questo è l’inizio e si può fare di più. Nei prossimi test di Cremona e Misano abbiamo tante cose e idee da provare. Ci faremo trovare pronti al Round di casa!”