Zanetti ha sfruttato al massimo l’occasione offertagli dal Team Go Eleven! Chiamato all’ultimo a sostituire Laverty, ancora convalescente, è riuscito a conquistare due noni posti, dimostrando grande sensibilità sul bagnato, confermandosi poi anche su pista asciutta.
Domenica, il Race-Day, si è inaugurato sotto un sole splendido e con molti ospiti COMI presenti all’evento ed entusiasti di poter assistere cosi da vicino ad una gara mondiale: passati i temporali di ieri, i piloti hanno potuto dare il meglio in condizioni ottimali.
Durante il Warm Up Lorenzo ha testato le nuove soluzioni preparate durante la serata per risolvere le piccole difficoltà riscontrate nella giornata di ieri e di venerdì.
Nonostante un tempo non rapidissimo, era piuttosto soddisfatto della moto.
Qualche piccola modifica e la moto sarebbe stata pronta per la Superpole Race!
La Superpole Race, gara corta da 10 giri, scatta con grandissime battaglie fin dal semaforo verde.
I piloti hanno poco tempo per superare e rimontare, quindi non ci pensano due volte e attaccano.
Zanetti cerca subito di portarsi in buona posizione, affonda qualche sorpasso, ma commette un piccolo errore quando si trova in procinto di attaccare Pirro, e perde un po’ di terreno. Nel finale riesce di nuovo a cambiare il passo e si mette alle spalle Jordi Torres e Loris Baz.
Top Ten raggiunta, ma purtroppo non rientra nel cambiamento di griglia in vista di Gara 2 per pochi decimi. Sarà nuovamente costretto a partire dalla 17esima posizione.
Finalmente, ore 14.00, parte Gara 2!
Mentre sullo schieramento di partenza si susseguono personaggi dello spettacolo, da Gerry Scotti a Rocco Siffredi, passando per Miss Italia 2018 Carlotta Maggiorana, i piloti cercano la giusta contrazione per affrontare i 21 giri sotto 30 gradi di afa!
Lorenzo Zanetti parte di nuovo malamente, la moto s’impenna e si ritrova a perdere molte posizioni. Dimostra, poi, grande grinta nel risalire la china, passare la BMW ufficiale di Reiterberger e la Yamaha di Baz ed aggrapparsi al codone di Torres. Giro dopo giro si avvicina, lo passa dopo un grandissimo duello e mette nel mirino Michele Pirro.
I giri al termine sono ormai pochi e così preferisce consolidare la nona posizione, senza esagerare. Cresce l’amarezza per essere partiti in tutte le gare così indietro, dopo una qualifica non sfruttata, ma comunque il weekend è stato molto positivo per tutto il Team ed i dati raccolti diventeranno molto utili in futuro.
Finalmente, il weekend di casa si conclude con un sorriso ed ottime speranze per le gare a venire!
Denis Sacchetti (Team Manager):“Siamo soddisfatti di questo week end!In primis per il nostro pubblico; la gara di casa ha veramente un’atmosfera magica, e l’atmosfera dei tifosi del Team da 5 cv in più! Zanetti, è vero che conosceva bene la Ducati V4-R, ma non l’aveva mai guidata nella nostra configurazione e per quanto si sia trovato subito bene, comunque andava costruito un set-up su misura per lui. I tecnici lo hanno messo sempre più a suo agio, turno dopo turno, e grazie anche alle sue qualità di collaudatore, siamo riusciti a costruire un buon risultato. In Gara 1, sotto la pioggia, Lorenzo è stato davvero intelligente, non ha preso rischi nella prima parte di gara, ha impostato un ritmo costante e sul finale ha sorpreso il gruppetto davanti a lui, battendoli in volata all’ultimo giro. Nella seconda manche, solo la brutta partenza ci ha diviso dall’ottenere un grande risultato, ha guidato bene ed ha colto il massimo possibile, quindi questo ci rende ancor più contenti e soddisfatti. Lo ringrazio a nome di tutto il team!”
Lorenzo Zanetti (Rider):” “E’ stato un weekend da doppio nono ed un decimo posto in Superpole Race! Credo sia stato un buon weekend.Abbiamo lavorato duro e bene perché, al di là dei risultati finali, non è stato semplice partire il Venerdì con un pacchetto tecnico in parte sconosciuto. Siamo riusciti ad adattare abbastanza bene la Panigale al mio stile di guida e siamo andati in costante miglioramento. Oggi abbiamo ottenuto lo stesso risultato di ieri, ma mentre ieri pioveva, oggi la gara è stata tirata e calda, con un ritmo serrato. Considerando anche il fatto che buona parte del distacco l’ho preso nei primi giri, partendo indietro a causa di una qualifica mezza disastrosa, siamo riusciti a fare una bella rimonta, arrivando vicini al gruppetto buono, quello dei primi Team Ufficiali. Questo ci deve rendere felici e contenti del lavoro svolto. Ringrazio Go Eleven l’opportunità di correre il Round di Misano; è stato bello lavorare con tutti voi, ragazzi, e dare il massimo, anche se magari sarà solo per questa gara!”